Sito internet: perché le agenzie ti fregano
Oggi parliamo della “truffa” numero uno su internet, cioè le agenzie che ti fanno un sito che poi non ti servirà a niente!
Faccio una piccola premessa: con questo video so già che riceverò centinaia di commenti e probabilmente anche centinaia di insulti, ma lo registrerò lo stesso perché è importante che qualcuno prima o poi dica le cose come stanno su questo argomento.
Sito internet – Introduzione
Partiamo da zero: purtroppo tantissime persone sfruttano il fatto che il marketing digitale sia un argomento complicato e soprattutto molto dinamico.
È pieno di guru, agenzie e personaggi poco corretti che cercano di venderti qualcosa che purtroppo non ti servirà a niente.
Vendere tanto online è una professione e non ci si improvvisa con qualche ora di lavoro alla settimana o due libri letti.
Oggi ti volevo parlare proprio di quello che succede spessissimo quando muovi i primi passi dentro ad un “percorso” digitale.
Di solito infatti la prima cosa che pensi che ti serva è un “sito” e quindi vai da un’agenzia per fartelo fare.
A questo punto succedono due cose: o l’agenzia è seria e ti spiega che il sito non basta per vendere, oppure si prende i tuoi soldi in silenzio e ti fa il sito. E spesso accade la seconda.
In questo modo finirai per bruciare tutto il budget che hai a disposizione, senza vendere i tuoi prodotti. Garantito.
Ti spiego qual è il problema.
Sito internet e Customer Journey
Questa che vedi qui si chiama Customer Journey ed è il “percorso” che fa il tuo potenziale cliente da quando gli passa per la testa l’idea di voler comprare qualcosa di specifico, fino al momento in cui lo compra.
Ad esempio in questo caso il nostro potenziale cliente pensa che sarebbe il caso di comprare una macchina nuova. Ovviamente dal momento in cui ci pensa la prima volta al momento in cui comprerà, passerà del tempo.
L’acquisto di impulso funziona solo per prodotti a bassissimo costo.
In generale, anche inconsciamente pensiamo e cerchiamo un prodotto molto prima di comprarlo.
Ovviamente il tempo che passa dipende dal tipo di prodotto: per una macchina possono essere mesi o addirittura anni, mentre per un paio di scarpe magari qualche giorno o qualche settimana.
Però, a meno che non sia un prodotto a bassissimo costo (tipo un pacchetto di patatine) di cui puoi fare un’acquisto di impulso, passerà sempre un po’ di tempo tra la prima idea di acquisto e l’acquisto vero e proprio.
Esempio di Customer Journey
Ad esempio questo tuo potenziale cliente potrebbe sentire ad un certo momento il bisogno di cambiare auto e quindi come prima cosa potrà cercare su Google una macchina che gli piace.
Poi magari atterra sul tuo sito e guarda tutte le foto ed i servizi che offri come concessionaria.
Poi per una settimana non cerca attivamente perché ha molto da fare al lavoro, ma in una pausa pranzo butta l’occhio su un giornale aperto e vede la pubblicità di un’altra concessionaria che propone la stessa auto.
Insomma è un vero e proprio processo in cui ci sono tante entità che stimolano il tuo potenziale cliente.
Ogni volta che lui viene a contatto con qualcosa che lo stimola su quel prodotto parliamo di TOUCH POINT, cioè di punto di contatto.
Quindi, come vedi, in una customer journey ci sono tanti touch point, cioè tanti punti in cui il tuo cliente viene stimolato su quel prodotto.
Adesso fai caso ad una cosa importantissima: il tuo cliente non ha comprato quando ha visto il tuo sito. Anzi, l’ha visitato e se n’è andato.
Spessissimo le persone visitano il tuo sito e non comprano, proprio perché il percorso di vendita, cioè la customer journey di cui ti ho parlato prima, è molto più lungo e ci vuole altro tempo prima che l’acquisto avvenga.
L’altra cosa che devi notare è che nel frattempo il tuo potenziale cliente è stato “bombardato” da altre pubblicità, informazioni, annunci, pareri, magari anche di altri concorrenti.
E poi dopo un po’ di mesi prenoterà un test drive e comprerà.
È possibile fra l’altro che comprerà da un tuo concorrente e questo succede molto più spesso di quello che pensi, perché se lui ha visto la tua azienda solo nella prima parte della customer journey, cioè quando ha guardato il tuo sito e poi basta, magari si è dimenticato di te.
Dopo un po’ di giorni ha visto altre pubblicità e quindi si è diretto verso altri tuoi concorrenti e l’hai perso!
È per questo motivo che se sprechi tutto il budget che hai a disposizione per farti fare un sito e basta, venderai pochissimo rispetto a quanto potenzialmente potresti vendere.
È anche per questo che un’agenzia che ti fa un sito, senza dirti che non ti servirà a niente da solo, ti sta rubando dei soldi!
Il sito quindi è solo una parte di tutto quello che davvero ti serve, perché come vedi devi essere presente anche in altri punti della customer journey.
Diciamo che il sito è come il telaio di una macchina da Formula Uno: servono anche le gomme, il motore, una carrozzeria e altri componenti se vuoi correre la domenica.
Nel prossimo video ti parlerò di questi componenti e di come fare perché tutto il sistema ti faccia vendere al massimo.
Nel frattempo se hai problemi a vendere con il tuo sito, ti consiglio di leggere quest’articolo.
Sito internet – Conclusioni
Facciamo un piccolo recap finale: il marketing digitale è una vera e propria professione che non si impara dall’oggi al domani.
Stai molto attento a chi ti rivolgi e a come spendi i tuoi soldi perché é facilissimo farsi fregare.
Quello che succede spesso quando vuoi iniziare a fare qualcosa online, è che ti fai fare un sito, spendendo tutto il budget a disposizione.
E le agenzie ci lucrano tantissimo sopra, senza dirti in verità come stanno le cose.
In realtà il percorso di acquisto, che si chiama Customer Journey, è spesso lungo e può durare settimane, mesi o in alcuni casi anche anni.
Durante questo percorso l’utente cerca informazioni, riceve degli stimoli dalle pubblicità sia online che offline, legge degli articoli e così via. In pratica viene bombardato e sollecitato da altri a comprare.
Purtroppo il sito internet è solo una di queste sollecitazioni e quindi spesso le persone visitano il sito e non comprano, ma magari fanno l’acquisto dopo diverso tempo.
Quindi servono altri “componenti” che ti aiutino a vendere al massimo delle tue possibilità, componenti di cui ti parlerò nei prossimi video.
Ci vediamo presto con nuove pillole di marketing digitale!