{"id":2379,"date":"2018-10-19T18:08:14","date_gmt":"2018-10-19T16:08:14","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lucadomeniconi.com\/?p=2379"},"modified":"2019-06-17T10:33:35","modified_gmt":"2019-06-17T08:33:35","slug":"cose-una-startup","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lucadomeniconi.com\/cose-una-startup\/","title":{"rendered":"Cos’\u00e8 una startup: Guida per una Startup di successo 1"},"content":{"rendered":"
Contenuti<\/p>
Spesso ai miei corsi mi capita di fare una breve introduzione iniziale in cui spiego “cos’\u00e8 una Startup”.<\/p>\n
Questo perch\u00e9 se dico “Ciao sono Luca e sono uno Startupper seriale!”, la quantit\u00e0 di rughe sulle fronte delle persone, diventa improvvisamente molto alta \ud83d\ude09<\/p>\n
A parte gli scherzi, avevo intenzione di scrivere un super articolo sulle Startup (da una piccola idea ai milioni di Euro di fatturato) ma mi sono reso conto che il tema \u00e8 veramente ENORME.<\/p>\n
Nessun problema: spezzo l’articolone in mini-articoli, cos\u00ec il tutto \u00e8 anche pi\u00f9 digeribile.<\/p>\n
Prima questione da smarcare: cos’\u00e8 una Startup?<\/em><\/p>\n Se vai a San Francisco e fai questa domanda all’ “uomo della strada”, molto probabilmente ti sapr\u00e0 rispondere.<\/p>\n Ma qui in Italia la situazione \u00e8 molto diversa.<\/p>\n Ti faccio capire quanto \u00e8 diversa con un aneddoto.<\/p>\n Poco tempo fa mi sono trovato dentro ad un noto incubatore di Startup (cio\u00e8 un luogo in cui le Startup dovrebbero crescere) e uno dei Mentor (cio\u00e8 uno di quelli che dovrebbe aiutare le startup a crescere) non sapeva cosa fosse una Startup.<\/p>\n La confondeva con “Start up<\/em>“.<\/p>\n Occhio che c’\u00e8 differenza tra Startup e Start up (staccato), ma te ne parler\u00f2 dopo, don’t worry.<\/em><\/p>\n Tornando al Mentor, \u00e8 come se il professore che insegna matematica a scuola non sapesse cos’\u00e8 la matematica e la scambiasse per la geografia.<\/p>\n Bene ma non benissimo.<\/em><\/p>\n Torniamo sul pezzo, perch\u00e9 l’urgenza di rispondere alla domanda “cos’\u00e8 una Startup”, come vedi, \u00e8 molto alta.<\/p>\n <\/p>\n Una Startup per essere considerata una VERA Startup, deve avere 3 caratteristiche fondamentali:<\/p>\n Se ha solo una o due di queste caratteristiche, NON \u00e8 una Startup.<\/p>\n Le deve avere TUTTE E TRE.<\/p>\n La definizione popolare di Startup in America \u00e8 questa:<\/p>\n un’azienda innovativa con meno di 100 dipendenti.<\/p><\/blockquote>\n Ma a parer mio \u00e8 sbagliata.<\/p>\n Sbagliata perch\u00e9 una Startup NON \u00e8 necessariamente un’azienda. Pu\u00f2 esserlo, ma in generale \u00e8 un’ “attivit\u00e0 imprenditoriale” anche non “costituita”.<\/p>\n Anche due persone con un’idea, con le giuste caratteristiche sono una Startup. L’immagine qui sotto ti fa venire in mente qualcosa?<\/p>\n <\/p>\n \u00c8 il garage “sacro” in cui Steve Jobs e Steve Wozniak cominciarono a lavorare ai primi computer Apple. Ok Luca, quindi vuoi dirmi che io ed il mio amico Mario, che abbiamo in mente di mettere in piedi una gelateria di soli gusti al cioccolato, siamo una Startup!<\/em><\/p>\n NO. NO. NO.<\/p>\n Perch\u00e9:<\/p>\n <\/p>\n Ah, la cosa pi\u00f9 importante: il grano ($)<\/em>.<\/p>\n La risposta alla domanda “cos’\u00e8 una startup”, senza questa parte, perderebbe di valore. Quindi, occhio!<\/p>\n L’idea di Startup DEVE portare allo sviluppo di un’azienda che crei valore per il cliente finale e che porti denaro a voi.<\/p>\n Se lavorate ad un drone innovativo, con l’obiettivo di farlo volare nel vostro giardino, NON siete una Startup. Lo potreste essere, se avete intenzione di venderlo o di tirarci fuori del grano (in qualche modo).<\/p>\n QUINDI: DOVETE FARE IL GRANO<\/strong>.<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Un’altra caratteristica molto importante \u00e8 l’innovativit\u00e0.<\/p>\n Non mi riferisco solo ad una forte innovativit\u00e0 di prodotto ma anche ad una innovativit\u00e0 del modello di business.<\/p>\n In parole povere, non \u00e8 detto che necessariamente dobbiate realizzare un prodotto\/servizio innovativo, ma potete anche provare a vendere un prodotto comune, in un modo innovativo.<\/p>\n Ad esempio Dollar Shave Club <\/em>che \u00e8 stata venduta ad una multinazionale per circa 1 miliardo di dollari, fa proprio questo.<\/p>\n <\/p>\n Ti consegna ogni mese a casa, il numero di rasoi da barba (molto semplici) di cui hai bisogno. Il modello \u00e8 a subscription: quindi ti vengono scalati i soldi ogni mese dalla carta. Nessuna fatica per pagare, nessuna fatica per comprare ogni volta i rasoi.<\/p>\n Quando mi chiedono cos’\u00e8 la scalabilit\u00e0 rispondo sempre:<\/p>\n \u00e8 quella cosa che ti permette di metterti una Lamborghini in garage, in poco tempo<\/em><\/p><\/blockquote>\n Semplice ed efficace. Lo capiscono sempre tutti \ud83d\ude09<\/p>\n <\/p>\n In altri termini, la scalabilit\u00e0 \u00e8 la capacit\u00e0 di un sistema di crescere, in relativamente poco tempo e con poco “sforzo”.<\/p>\n Vediamo qualche esempio, cos\u00ec ci capiamo.<\/p>\n Un ragazzo che fa il grafico di professione, con il suo studio privato, ha un business scalabile?<\/p>\n NO.<\/p>\n Perch\u00e9 la crescita del suo fatturato dipende dal tempo che lui dedica al suo lavoro. \u00c8 vero che potrebbe migliorare le sue doti tecniche e farsi pagare di pi\u00f9, per ogni ora lavorata: ma alla fine c’\u00e8 sempre un limite. E c’\u00e8 sempre dipendenza tra tempo impiegato e soldi.<\/p>\n Se decide di prendere altre persone a lavorare con lui, il discorso non cambia. Ogni persona potr\u00e0 avere al massimo un certo numero di clienti e quindi rimarr\u00e0 una diretta correlazione tra “tempo di lavoro” e fatturato. Quindi anche le agenzie non sono scalabili.<\/p>\n Per farti capire cosa intendo veramente per scalabile, ti faccio un esempio con una (ex) Startup famosissima: Dropbox.<\/p>\n <\/p>\n Dropbox ha avuto un periodo in cui cresceva con un “passo” di 100 milioni di utenti all’anno.<\/p>\n La scalabilit\u00e0 del suo prodotto e del suo modello di business, hanno permesso una crescita esponenziale dei suoi utenti (e del suo fatturato), con uno sforzo “lineare”.<\/p>\n Non \u00e8 finita qui: per rispondere alla domanda “cos’\u00e8 una Startup” bisogna andare ancora oltre.<\/p>\n Come hai potuto vedere nei paragrafi precedenti, le Startup hanno caratteristiche molto particolari, che le rendono praticamente uniche.<\/p>\n C’\u00e8 anche un’altra caratteristica fondamentale che ancora non ti ho menzionato ma che \u00e8 molto importante: devono essere PROGETTATE per CERCARE un business model funzionante e scalabile<\/strong>.<\/p>\n Mentre in una piccola-media azienda o una multinazionale si ha gi\u00e0 un business model stabile o prefissato, in una Startup si deve prima capire qual \u00e8 quello giusto.<\/p>\n La Startup infatti dovrebbe:<\/p>\n <\/p>\n Prendiamo il caso di un piccolo business locale che dobbiamo avviare: una gelateria. Business model fissato in partenza<\/em>.<\/p>\n Se domani invece dovessi creare una Startup che vende un apparecchio medicale per curare una malattia degenerativa, potresti testare la vendita diretta tramite il tuo sito.<\/p>\n Ma non solo: potresti affidarti a strutture sanitarie esterne, oppure semplicemente affittare il tuo apparecchio che viene consegnato direttamente a casa del cliente per qualche ora, ogni mese.<\/p>\n Se ci pensi, questi sono 3 business model diversi, che andrebbero testati per capire se funzionano o meno.<\/p>\n Come vedi la nostra Startup, non parte con un business model fissato, ma sta cercando quello giusto (sostenibile e scalabile).<\/p>\n Per questo motivo le<\/strong> Startup vanno gestite in un modo completamente diverso rispetto ad altre “entit\u00e0” (sia che siano piccole-medie aziende o grandi multinazionali).<\/strong><\/p>\n <\/p>\n Non puoi giocare a basket, con le regole del calcio.<\/em> In generale, la gestione di un’attivit\u00e0 che deve essere innovativa e scalabile, magari in un contesto di totale incertezza del mercato e del proprio prodotto, \u00e8 qualcosa di veramente complesso e particolare.<\/p>\nCaratteristiche di una (vera) Startup<\/span><\/h2>\n
\n
1) Deve essere un’attivit\u00e0 imprenditoriale<\/h3>\n
\nApple in quel momento era una Startup, anche se probabilmente l’azienda vera e propria non era ancora stata costituita.<\/p>\n\n
2) Deve essere innovativa<\/h3>\n
3) Deve essere scalabile<\/h3>\n
\nPi\u00f9 tempo, pi\u00f9 fatturato. Meno tempo, meno fatturato.<\/p>\nAlla ricerca del business model che funziona<\/span><\/h2>\n
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\nIn questo caso sapresti gi\u00e0 che molto probabilmente venderesti gelati dietro ad un bancone. Le persone ti troverebbero perch\u00e9 hai scelto un bel locale in centro, dove c’\u00e8 passaggio.<\/p>\n
\nNon puoi giocare a basket, allenandoti per giocare a calcio.<\/em><\/p>\n